I nostri borghi andrebbero apprezzati di più.
Loro raccontano storie di centinaia di anni fa.
Hanno mura che testimoniano i pericoli e i
problemi di società diverse dalla nostra.
Racchiudono preziose bellezze d’arte
sia medievale che rinascimentale.
Molti di essi, però, rischiano di spopolarsi,
di diventare dei deserti grigi e, quindi,
di imbruttirsi.
Non è il caso del Borgo di Valogno
(frazione di Sessa Aurunca).
“Il paese delle favole” non ci stava
“Il paese delle favole” non ci stava
a spopolarsi e ad invecchiare.
Allora, ha cambiato look.
Le sue mura si sono colorate
Le sue mura si sono colorate
di murales che raccontano storie
d’amore, di vita quotidiana,
di fiabe e di tutto quello che
la mente e il cuore riescono a vedervi.
Un tuffo nel colore di mura che
di rimanere grigie non ne vogliono
sentir parlare.
Infatti, il progetto è ancora in crescita
Infatti, il progetto è ancora in crescita
e il comitato che lo gestisce è pieno di idee
e iniziative.
Uno dei primi murales che vi accoglieranno
non poteva che essere dedicato alla
pittrice Frida Kahlo.
Nel bel mezzo di questo quadro fiabesco,
che si erge in una collina casertana,
fa capolino il luogo più emblematico del borgo:
il pensatoio.
Giuridicamente sarebbe un atrio di
un’abitazione privata che la gentilissima
famiglia dei promotori di questa iniziativa
mettono a disposizione per i passanti.
Quello che vedrete, invece, sarà un
Quello che vedrete, invece, sarà un
luogo pieno di arte e belle idee,
con al centro un pianoforte che chiunque
può liberamente suonare .
Non mi resta che fare i complimenti per questa
bellissima iniziativa che colorando un piccolo borgo
italiano ha forse voluto suggerirci che
grazie ai sogni ed il colore
SIAMO TUTTI PIU’ BELLI.
grazie ai sogni ed il colore
SIAMO TUTTI PIU’ BELLI.
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